In che direzione sta andando il Marketing Digitale?

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[Le mie considerazioni su come evolverà il Marketing Digitale per il 2018]

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La segmentazione è un concetto ancora valido

Il web marketing si evolve di mese in mese e le capacità degli strumenti si fanno sempre più complesse. Negli anni precedenti ho parlato di SEGMENTAZIONE. È un concetto valido e lo sarà sicuramente per il prossimo futuro.

Cos’è un segmento? Un segmento rappresenta semplicemente le persone più INTERESSATE al tuo prodotto. Se vendi pannolini, si presume che i più interessati siano i neopapà e le neomamme, non certo un single. Giusto?

Se vendi orologi di lusso probabilmente le persone più interessanti per te saranno gli appassionati di orologi con grandi capacità di spesa, in una fascia d’età compresa fra i 40 e i 60 anni, imprenditori, professionisti, che magari frequentano località sciistiche e possiedono auto fuoriserie.

Anche se può sembrarti complicato, se analizzi BENE il traffico del tuo sito, puoi beccare ESATTAMENTE le persone con le abitudini che ti ho descritto.

Il problema è che ancora oggi le persone che analizzano in modo professionale le abitudini del pubblico sul proprio sito sono POCHISSIME.

Non puoi immaginare cosa mi tocca vedere ANCORA OGGI quando qualcuno si rivolge a me perchè le cose non vanno bene. Oggi ancora un sacco di gente si promuove su internet…al buio, sparando nel mucchio.

Sparare nel mucchio, oggi, costa TROPPI SOLDI.

La segmentazione è alla base delle mie strategie di AdWords, puoi scoprire che risultati ho ottenuto in una delle mie Case History. Ti dimostro che Google mette a disposizione un’arsenale sofisticatissimo a disposizione, capace di scremare gli utenti in modo pazzesco. Ma pochi sanno mettere le mani su quell’arsenale.

Ma se volessimo davvero guardare nel futuro?

Ho avuto la fortuna di essere stato invitato al Google Partner Summit di New York: un evento mondiale al quale partecipano le migliori agenzie Google Premier Partner e si fa “il punto della situazione” sul futuro dell’advertising online.

Questo evento mi ha dato modo di riflettere, ma anche di ottenere delle certezze. Ora voglio rivelarti come vedo il futuro.

Negli ultimi anni abbiamo letto e sentito dire tantissime volte che il mobile sarebbe stato il futuro. Ora è una realtà che influenza la nostra vita e il modo in cui le aziende comunicano. Tuttavia, non è più corretto parlare di mobile come qualcosa di diverso. In una campagna pubblicitaria sarà sempre meno importante conoscere il dispositivo utilizzato per connettersi.

Integrazione e Previsione. Mi occupo di Advertising per E-commerce e per il prossimo futuro sento che questi 2 concetti chiave saranno sempre più presenti nelle strategie di Marketing.

Integrazione perché online e offline fanno parte dello stesso mondo, fanno parte della nostra vita e la influenzano in modo naturale. Ma qualcuno non se n’è ancora accorto.

Mi sento di precisare che Integrazione è un concetto che da sempre è alla base del marketing, ma con l’aumento dei canali di vendita cresce l’occasione di sfruttare la sinergia tra online e offline.
Ad esempio Google Shopping non è più solo un comparatore di prezzi ma fornirà all’utente sempre più informazioni sul negozio vicino dove trovare quel prodotto, secondo le disponibilità in stock e le promozioni in tempo reale.

Previsione perché l’intelligenza artificiale sarà più potente, in grado di apprendere con maggiore precisione le nostre abitudini fino a prevedere le nostre esigenze.

Poiché siamo sempre online, erroneamente tendiamo a pensare che è più facile fare pubblicità e ottenere risultati.

In verità non è così. Siamo sempre più connessi ma anche molto più distratti, perché bombardati da informazioni. Non basta essere presenti ma è assolutamente necessario farsi ricordare (positivamente), distinguersi ed essere presenti al momento giusto per farsi scegliere.

È impossibile pensare che un essere umano possa essere in grado di districarsi in questa giungla di alternative.

Per questo ci sarà d’aiuto l’intelligenza artificiale. Siamo in uno stadio che va oltre l’interrogazione: gli algoritmi ci “assisteranno” nella nostra vita come un maggiordomo premuroso. Prevedere è meglio che rispondere!

L’intelligenza artificiale sarà in grado di apprendere le nostre abitudini fino a prevedere le nostre esigenze.

In uno scenario simile, non escludo che nei prossimi anni in Google Adwords le parole chiave potrebbero addirittura scomparire, proprio perché il Search Marketing va ormai ben “oltre l’interrogazione”.

Google Assistant e l’Intelligenza Artificiale

L’Intelligenza artificiale che utilizzeremo per fare campagne di marketing assorbirà informazioni da nuovi strumenti. Uno fra tutti è Google Assistant.

Possiamo conversare con Google Assistant e chiedere qualsiasi cosa ovunque: a casa, in viaggio o in auto.

Utilizzando l’assistente vocale possiamo spegnere le luci rimanendo seduti sul divano, oppure possiamo riprodurre la nostra playlist preferita durante la cena. In altre parole, possiamo comunicare con gli apparecchi tecnologici e rendere la nostra casa intelligente. Ci sono sempre più integrazioni con i vari dispositivi così da avere il controllo per riscaldare casa, controllare il bucato, assicurarci di aver chiuso la porta. Ma c’è anche di più.

Se abbiamo bisogno di imparare come tagliare l’ananas, il modo migliore è guardare un video. Per questo motivo aziende come JBL, Lenovo, LG e Sony produrranno dispositivi con display integrati a Google Assistant.

Le “cuffie intelligenti” possono essere utili in viaggio. Una volta collegate al telefono possiamo parlare e chiedere di saltare un brano, ricevere notifiche, ascoltare e rispondere ai messaggi. Prossimamente saranno in arrivo le “cuffie intelligenti” di Jaybird, JBL, LG e Sony.

Google Assistant può aiutarci anche in auto. Usando solo la voce possiamo tenere le mani sul volante e gli occhi sempre sulla strada. Negli Stati Uniti Google Assistant è disponibile su oltre 400 modelli di oltre 40 marchi, tra cui Ford, General Motors, Nissan, Volkswagen e Volvo. Presto oltreoceano potranno prenotare un posto auto o ordinare del cibo mentre si sta guidando.

Il potenziamento di Google Assistant offrirà opportunità per gli inserzionisti di tutto il mondo perché bisogna ricordare che Google nasce come motore di ricerca e vorrà dare risposte sempre più pertinenti.

Cambiamo l’approccio verso le piattaforme di Adverting

Nel 2018 vorrei che cambiassimo tutti l’approccio e le aspettative verso le piattaforme di advertising.

AdWords e Facebook Ads non sono solo semplici strumenti per fare annunci in Pay per Click, ma potenti piattaforme a supporto del marketing.

Per esempio, negli ultimi mesi Adwords è stato completamente stravolto (non solo graficamente) proprio per fornire in maniera più rapida informazioni su target e segmenti di pubblico, togliendo attenzione alle keyword.

Adwords è una piattaforma che aiuta a raggiungere obiettivi concreti e duraturi ma ha bisogno di lavorare sinergicamente sia con altri canali di vendita più adatti al prodotto/servizio sia con strumenti come Google Analytics, Merchant Center, YouTube, Google My Business, Facebook, Instagram, Whatsapp, Chatbot, Newsletter, etc…

Il percorso che porta agli acquisti non è quasi mai diretto e i nostri potenziali clienti hanno a disposizione innumerevoli opzioni per informarsi e scegliere.

ll concetto di Funnel probabilmente è stato sottovalutato per troppo tempo perchè non avevamo così tanti canali pubblicitari a disposizione. Per questo motivo, il funnel oggi diventa prepotentemente argomento di attualità e sono certo che lo sarà anche per il 2018 (e gli anni a venire).

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